10 aprile 2020
“Preferiamo intrattenerci e rassicurarci con mirabolanti fake news, piuttosto che prendere contatto con l’esperienza dolorosa vissuta dalle persone colpite, a vario titolo, dal virus.”
Nell’ambito del monitoraggio che Culture sta svolgendo sul Coronavirus, abbiamo approfondito il cluster “Fake News“.