Una giornata di approfondimento e confronto istituzionale per condividere la Visione dell’Ecosistema Salute del XXI secolo.

La popolazione italiana ed europea sta invecchiando sempre più, con un conseguente incremento delle multicronicità e dello stato di fragilità. Nuove e globali epidemie sfidano il mondo interconnesso, mentre è ridotto il numero delle risorse e dei medici. Per rispondere a tali complesse sfide, abbiamo bisogno di un grande cambiamento il cui “filo conduttore” è senza dubbio la digitalizzazione del Sistema Sanitario, in un modello di sanità più prossimo ai luoghi di vita dei cittadini.

Si tratta di connettere discipline, strutture e servizi, lavorando con dati e algoritmi di Intelligenza Artificiale, per realizzare un Sistema Sanitario equo e basato sui bisogni delle persone. Un Sistema nel quale: 1) il punto di cura diventa il paziente, e non la struttura sanitaria; 2) i percorsi di cura sono personalizzati, definiti su misura; 3) si rafforzano le partnership, la condivisione dei dati e le forme di collaborazione, utili ad acquisire sapere, superando la vecchia cultura a silos.

Lo Spazio europeo dei dati sanitari (European Health Data Space, EHDS) è stato presentato dalla Commissione nel maggio 2022, e ha come obiettivo primario quello di regolamentare la trasmissione e la condivisione dei dati sanitari e di “liberare” il loro pieno potenziale ad uso delle parti interessate quali i pazienti, gli operatori sanitari, i responsabili politici e i ricercatori. Attualmente i legislatori dell’UE – Parlamento europeo e Consiglio dei ministri – stanno preparando gli emendamenti alla proposta della Commissione prima di avviare i colloqui interistituzionali per approvare le nuove regole.

L’uso primario dei dati si concentra sull’uso dei dati da parte dei cittadini e degli operatori sanitari a livello nazionale e dell’UE e sulla promozione di un vero mercato unico per le cartelle cliniche elettroniche, i dispositivi medici pertinenti e i sistemi di IA. L’accesso includerebbe i resoconti dei pazienti, le prescrizioni elettroniche, le immagini mediche e i risultati di laboratorio.

Ciascun paese istituirebbe servizi nazionali di accesso ai dati sanitari basati sulla piattaforma MyHealth@EU.